
Lo stracchino di montagna da oggi si fa BIO
Lo stracchino, il nostro, quello che selezioniamo e affiniamo da 4 generazioni, con un ulteriore sguardo al futuro. Dopo alcuni mesi di prove e sperimentazioni, fitta collaborazione con uno dei nostri casari e allevatori che vive e lavora in Valle Seriana, è nato un nuovo prodotto: lo stracchino di montagna BIO.
Si tratta di un formaggio a pasta molle la cui produzione è certificata biologica. La sua particolarità principale è la produzione a latte intero crudo, che mantiene intatti numerosi nutrienti essenziali tra cui proteine, carboidrati, lipidi, vitamine e minerali quali ferro e calcio. La dimensione di questo formaggio è inferiore allo stracchino del Monte Bronzone e il processo di stagionatura, oltre i 30 giorni, avviene in un ambiente caratterizzato dalla temperatura di 6-10 C. Gli stracchini vengono frequentemente rivoltati e puliti spazzolando a secco le muffe.
Dopo un lungo studio, abbiamo scelto per lui un incarto bianco con logo identificativo della produzione biologica color verde e con ulteriore logo “prodotto di montagna” che ne certifica ancor meglio la provenienza.
Lo stracchino è certificato biologico a norma del Reg. UE 848/2018, che stabilisce i principi fondamentali della produzione biologica, definendo le norme relative alla certificazione e all’etichettatura dei prodotti biologici (la società certificatrice è Bioagricert srl).
In particolare gli obiettivi e i principi della produzione biologica li condividiamo e sono: la tutela ambientale (contribuire a tutelare l’ambiente, il clima e conservare la fertilità del suolo), la biodiversità (contribuire a un alto livello di biodiversità e alla conservazione delle razze autoctone), il benessere animale (garantire i criteri rigorosi in materia di benessere degli animali, quali l’accesso a spazi all’aperto e densità di allevamento ridotte), le filiere corte (promuovere le filiere corte e la produzione locale nelle varie zone dell’Unione Europea).
L’indicazione di qualità relativo al prodotto di montagna risponde al D.M. del 26.7.2017, ovvero si tratta di un podotto ottenuto da animali allevati in zone di montagna (alta val Seriana) e trasformato mediante processo di stagionatura sempre in zone di montagna (Adrara San Martino).
Inoltre, i mangimi degli animali da cui è ottenuto il prodotto provengono essenzialmente da zone di montagna nel rispetto delle proporzioni indicate nel decreto.
Attraverso il processo di stagionatura, questo stracchino acquista personalità, un gusto pieno e aromatico. Presenta un’occhiatura leggera, una pasta compatta e morbida; è buono da gustare in purezza dove si apprezza un gusto lattico sia da abbinare a confetture che per mantecare i risotti.